LETTERA DEL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE


LETTERA ALLA COMUNITÀ SCOLASTICA PER LA RIAPERTURA DELLE SCUOLE A SETTEMBRE
“Un bambino, un insegnante, un libro e una penna
possono cambiare il mondo.”
MalalaYousafzai
 
 
 

L’emergenza sanitaria che il Paese ha attraversato in questi mesi e che ancora non ha terminato di dispiegare  i  propri  effetti  ha  inciso  profondamente  sulla  vita  di  tutti. Otto milioni  di  studentesse  e  di  studenti  hanno  dovuto  lasciare  le  loro  aule, ex  abrupto, per vivere una scuola diversa, una scuola da casa. Non era mai successo prima.

Grazie  allo  sforzo  dei  docenti,  dei  dirigenti  scolastici,  del   personale  ATA,  di  tanti dipendenti dell’Amministrazione ministeriale, centrale e territoriale, delle famiglie, che hanno dato un grande contributo, la scuola non li ha mai lasciati soli, non si è fermata. La comunità scolastica ha mostrato di  essere  un  tessuto  vivo  e  reattivo.

In  poche  settimane, infatti, il sistema di istruzione italiano ha reagito, ha affrontato una crisi senza precedenti mettendo in piedi quasi da zero - perché praticamente da zero siamo partiti, anche a causa dei  cronici  ritardi  del  nostro  Paese  nei  processi    di  formazione  e  digitalizzazione - la propria   risposta   in   termini   di   didattica   digitale   a   distanza.   Con   una   rinnovata collaborazione fra Ministero dell’Istruzione e RAI sono stati messi a disposizione contenuti televisivi e programmi dedicati, anche in diretta, per integrare l’offerta. Un lavoro che non era mai stato fatto prima e che resterà anche per il futuro, anzi andrà implementato.

Un  patrimonio  di  esperienze  e  competenze  di  cui  andare  fieri  e  da  non  disperdere assolutamente: rappresenta un’eredità importante per il futuro. CONTINUA A LEGGERE

LETTERA DEL MINISTRO.pdf

Ultima revisione il 29-06-2020